Between
Cosa dicono gli altri, Relazioni / (1) Comment / 25 Luglio 2015Between us
we create
our own heavens
and our own hells
Between us
we allow
the air to dance
and the space to move
Between us
we stifle each other
with the pressures
and demands
of our own fears
Between us
we allow
some things to be
and others not to be
We give freedoms
and take them away
Even asserting
they never were
could ever be10.12.1977
(in Between Psychology and Psychotherapy)
we create
our own heavens
and our own hells
Between us
we allow
the air to dance
and the space to move
Between us
we stifle each other
with the pressures
and demands
of our own fears
Between us
we allow
some things to be
and others not to be
We give freedoms
and take them away
Even asserting
they never were
could ever be10.12.1977
(in Between Psychology and Psychotherapy)
Miller Mair è stato un importante psicologo e psicoterapeuta costruttivista scozzese.
“Assieme a Don B
annister, Fay Fransella, Neil Warren, Han Bonarius e Phillida Salmon, egli è stato uno dei membri del cosiddetto “Kelly Club”. Questo club continuò negli anni sessanta il lavoro di George Kelly e creò il primo gruppo europeo di Personal Construct Psychology a Londra. Miller Mair è stato uno dei fondatori dell’UK Psychology and Psychotherapy Association e ha lavorato per cinquanta anni come psicologo clinico e psicoterapeuta. Ha costantemente rimarcato l’importanza di un approccio poetico alla psicologia. Infatti, sia nel quotidiano che nel lavoro clinico, Miller Mair ha enfatizzato l’idea delle relazioni umane come una forma di story-telling, uno scambio interpersonale fondato su delle metafore e su una cretività poetica (http://www.oikos.org/mairworld.htm).”
annister, Fay Fransella, Neil Warren, Han Bonarius e Phillida Salmon, egli è stato uno dei membri del cosiddetto “Kelly Club”. Questo club continuò negli anni sessanta il lavoro di George Kelly e creò il primo gruppo europeo di Personal Construct Psychology a Londra. Miller Mair è stato uno dei fondatori dell’UK Psychology and Psychotherapy Association e ha lavorato per cinquanta anni come psicologo clinico e psicoterapeuta. Ha costantemente rimarcato l’importanza di un approccio poetico alla psicologia. Infatti, sia nel quotidiano che nel lavoro clinico, Miller Mair ha enfatizzato l’idea delle relazioni umane come una forma di story-telling, uno scambio interpersonale fondato su delle metafore e su una cretività poetica (http://www.oikos.org/mairworld.htm).”by Simone Cheli e Lorenzo Gios – See more at:
http://www.icp-italia.it/scuola/it/news/95.html#sthash.RINWEeCx.dpuf
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